Perché la caccia alle colombe in Argentina merita un posto nella tua lista dei desideri

Scritto da David Stewart, CEO di ShotKam
Per molti tiratori, la caccia alle colombe in Argentina è un’esperienza da lista dei desideri. Nota per le popolazioni di uccelli impressionanti e per l’elevato volume di tiri, offre qualcosa di completamente diverso dalle tradizioni venatorie con cui la maggior parte di noi è cresciuta. La scala della caccia alle colombe in Argentina è al tempo stesso sorprendente e umiliante.
In questo blog, David Stewart, CEO di ShotKam, condivide alcune riflessioni dal suo viaggio in Argentina, insieme a spunti utili per pianificare la tua avventura.
Guarda il video qui sotto per vedere la leggendaria caccia di David, ripresa con la ShotKam Gen 4:
Perché proprio l’Argentina?
Córdoba, in Argentina, è ampiamente considerata il cuore della caccia alle colombe. Con un numero stimato di 50 milioni di colombe nella regione, è un luogo unico al mondo. Anni fa, gli agricoltori si resero conto che le colombe distruggevano quasi il 20–25% dei raccolti. I primi tentativi di ridurre la popolazione tramite avvelenamenti e altri metodi di abbattimento fallirono, causando squilibri ai predatori e agli ecosistemi. Il governo si è quindi affidato ai lodge di caccia come soluzione più efficace per gestire il numero di uccelli sostenendo al contempo le comunità locali.
Nonostante ciò, la popolazione di colombe continua a prosperare. Questi uccelli possono riprodursi più volte l’anno con 2–3 uova per nidiata. Habitat e disponibilità di cibo determinano davvero i loro numeri, quindi la caccia alle colombe in Argentina riguarda meno il controllo della popolazione e più l’esperienza venatoria unica che offre.
Cosa aspettarsi
Una giornata tipica inizia al lodge con la colazione, poi si parte per i campi. Si caccia per alcune ore al mattino, si fa una pausa per un grande barbecue a pranzo e si torna per una seconda sessione nel pomeriggio. Sul terreno, le colombe arrivano velocemente e in quantità che la maggior parte dei cacciatori non ha mai visto prima.
La maggior parte degli outfitter offre il noleggio delle armi, ad esempio semiautomatici calibro 20, soluzione molto più semplice che viaggiare con il proprio fucile. Nella mia caccia ho noleggiato un Benelli semiautomatico calibro 20 con strozzatori modificati e cartucce n. 8: un assetto perfetto per l’elevato numero di tiri. Consiglio vivamente di portare con te una ShotKam Gen 4 per riprendere e ricordare la tua caccia. Rivedere le riprese della ShotKam già dopo la prima mattinata è un ottimo modo per verificare l’imbracciata e la tecnica di tiro. Considerato l’elevato numero di colpi, una batteria esterna o persino una seconda ShotKam tornano utili per le uscite pomeridiane.
Leggi la nostra guida utile su come configurare la ShotKam Gen 4 per la caccia agli uccelli.
Un altro aspetto da considerare è come preferisci cacciare. Gli outfitter spesso distribuiscono i cacciatori singolarmente, ma personalmente preferisco cacciare accanto a un amico. Rende la giornata più sociale, aggiunge un pizzico di sana competizione e ricorda che la caccia è più che numeri.
Preparazione sul campo
Dopo qualche centinaio di colpi potresti sentirlo alla spalla, quindi alcuni portano protezioni dedicate. Io non ne ho mai avuto bisogno, ma nastro sempre il dito sul grilletto per evitare vesciche. Anche la tecnica conta: le colombe sono rapide e, anche con cinque cartucce in un semiautomatico, stupisce la velocità con cui passa uno stormo. Allunga l’anticipo più di quanto credi. Non fissare l’anticipo: resta agganciato all’uccello.
Consiglio inoltre di non stressarti per la percentuale di abbattimenti. Gli outfitter guadagnano sulla vendita delle cartucce, non su quante colombe porti a terra. Ho visto cacciatori frustrarsi per gli errori e peggiorare. Ricorda: sei lì per divertirti.
Informazioni sul lodge
Ciò che rende speciale l’Argentina non è solo la caccia, ma l’esperienza completa. I lodge sono di alto livello, con ottimo cibo, personale disponibile e una comunità locale accogliente. I pranzi sul campo includono spesso amache per un pisolino pomeridiano prima di tornare a caccia. Le cene sono banchetti di carni alla griglia, verdure fresche e antipasti di colomba, spesso in cinque o sei portate.
Potresti anche avere l’opportunità di cacciare i parrocchetti verdi, considerati un parassita ancora peggiore delle colombe. Gli agricoltori li detestano perché spelano le brattee del mais, mangiano pochi chicchi e si spostano oltre, distruggendo interi campi. Pur avendone provati alcuni, ho preferito concentrarmi sulle colombe, anche se molti cacciatori apprezzano entrambe le cacce.
Conclusione
La convivialità, le risate e le lunghe giornate all’aria aperta rendono indimenticabile la caccia alle colombe in Argentina. Per me è qualcosa che vorrei vivere ogni pochi anni con il gruppo giusto di amici o con la famiglia. Come in tutta la caccia, conta con chi la condividi.
La caccia alle colombe in Argentina è un’esperienza venatoria di lusso senza eguali al mondo e, per ogni cacciatore appassionato, merita un posto nella lista dei desideri.
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